L'Associazione Campiglia invita tutti alla Festa dello Zafferano che si terrà domenica 6 novembre 2011 nella piazzetta del Paese.
In un momento in cui recenti avvenimenti hanno insegnato purtroppo tragicamente che l'abbandono dei terreni e dell'agricoltura generano danni per tutta la comunità, la Festa vuole dare un segnale di fiducia e di ottimismo a chi continua a credere in una agricoltura che ha valore non solo per i prodotti che produce ma anche per la protezione, mantenimento e salvaguardia del territorio.
Organizzata e non a caso insieme al FAI sezione di La Spezia, la Festa vuole anche ricordare le profonde e solide origini della coltura contadina da cui tutti noi volenti o nolenti discendiamo: verranno illustrati i Mulini a vento della Provincia simboli di una dimenticata tradizione agricola della città ed il dipinto del '500 della Scuola del Carpenino nella Chiesa di Santa Caterina, antico crocevia di sentieri per il trasporto dei prodotti della terra.
Ricordiamo che con la vendita dei prodotti sia pur di nicchia promossi dall'Associazione: zafferano, marmellata di fichi d'india, sale marino, chinotti, e ci auguriamo presto il vino "renforzà" oltre al recupero di terrazzamenti altrimenti abbandonati si sono rese possibili attività quali lo spaccio alimentare, la rimessa a nuovo della monorotaia, la pulizia dei sentieri ed il rifacimento dei muretti a secco.
A tutti i partecipanti come nostra, ormai da anni consuetudine, verranno offerte torte salate e dolci e vino di "botte buona".

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